Decine di persone rimaste intrappolate in ascensore hanno costituito il massimo disagio del black out energetico a Torino. È capitato a circa 200 torinesi, 80 dei quali, per liberarsi, hanno avuto bisogno dell’intervento dei Vigili del Fuoco. A macchia di leopardo sono state interessate tutte le zone della città, per un totale del 5% degli utenti cittadini. Sono suonati numerosi allarmi antifurto negli appartamenti: per disattivarli è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. Per quanto riguarda l’Aem, la direzione fa sapere che il call center a disposizione degli utenti ha ricevuto oggi circa 1.600 chiamate a fronte delle circa 1.300 al giorno, un aumento ritenuto fisiologico considerata l’emergenza della giornata. Nes­sun problema è stato registrato lungo le linee ferroviarie o alla viabilità. Tutti i semafori spen­ti, collocati agli incroci cittadini più importanti, sono stati sostituiti dai Vigili Urbani. Sono state escluse dal black out le linee di alimentazione di ospedali, aeroporti e servizi essenziali.

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