Prima serrata dei cinema in Italia
Oggi a Torino, ma anche nel resto del Piemonte e in Valle d’Aosta, non si può andare al cinema: quasi tutte le sale sono chiuse per denunciare il profondo stato di crisi del settore. Molti cinema sono a rischio e già più di una ventina ha chiuso i battenti per fallimento. È la prima “serrata” del mondo del cinema italiano che si ricordi. La protesta, che vede schierati, con un inconsueto spirito di solidarietà, l’Agis, ovvero gli esercenti, e i sindacati (Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uil-Com) è stata organizzata a livello regionale, ma potrebbe presto venire ripetuta in altre città italiane. Non hanno aderito alla protesta, pur condividendone le motivazioni, i gestori delle sale Multiplex che aderiscono ad un’altra associazione, l’Anem.