Consiglio Piemonte approva legge su buono-scuola
Dopo 41 sedute il Consiglio Regionale del Piemonte ha approvato nella notte la legge sul buono-scuola con 37 si e 12 no. A favore si sono espressi i gruppi della maggioranza di centro-destra, più i radicali, Tomatis (Gruppo Misto-Insieme per il Piemonte) e la Margherita. Contro hanno votato Ds, Verdi, Rifondazione comunista, Comunisti italiani, Sdi e Tapparo (Riformatori). La legge stanzia 18 milioni di euro come contributo alle famiglie che hanno figli in età scolare. “Dall’anno scolastico 2003-2004 le famiglie piemontesi, in particolar modo quelle meno abbienti, potranno finalmente scegliere con maggiore libertà, mediante il contributo della Regione, se iscrivere i propri figli ad una scuola statale o non statale”. Lo sottolinea il presidente della Regione Piemonte, Enzo Ghigo, commentando l’approvazione del buono scuola. La legge regionale sui buoni scuola “sancisce la scelta del centrodestra di privilegiare la scuola privata a scapito di quella pubblica”: sostengono invece i Ds.