Caldo africano in Piemonte, record del 1858 a rischio
Vacilla il record assoluto di caldo per il mese di giugno, in Piemonte: i 37,3 gradi registrati nel 1858 potrebbero essere superati tra giovedì e venerdì, quando l’ondata di caldo africano arriverà al suo apice. Tutte le previsioni meteorologiche sono concordi: da mercoledì ci sarà un nuovo aumento delle temperature massime, che arriveranno a 36 gradi in pianura. Per effetto dell’umidità elevata, però, la sensazione sarà quella di un caldo ancora maggiore, 39 gradi, per tutta la fascia pomeridiana, dalle 12 alle 20. Il caldo africano di questo inizio giugno ricalca quello fatto registrare nello stesso mese del 2002, come ricorda la Società Meteorologica Italiana: dodici mesi fa furono due le ondate di calore, la prima tra il 4 e il 13 giugno (con una punta di 36,2 gradi a Torino), l’altra fra il 13 e il 25 giugno (massima di 35,7 nel capoluogo piemontese). Intanto caldo e siccità stanno mettendo in ginocchio le coltivazioni a seminativo, con particolari problemi nell’Alessandrino: il frumento tenero sta subendo un forte stress idrico, mentre cominciano a manifestarsi le prime chiazze disseccate nei campi di grano e orzo. Anche le colture a semina primaverile (mais, girasole, soia) stanno soffrendo.