Sono stati 143 mila i reati perseguiti dalla Re­­­gione Carabinieri Pie­monte e Valle d’Ao­sta tra il primo giugno 2002 e il 15 maggio 2003, cioè il 68% di quelli denunciati, e ol­tre 39 mila le persone arrestate e denunciate. I dati sono stati for­­niti oggi, in occasione delle celebrazioni per i 189 anni dell’Arma dei Cara­bi­nie­ri. Nello stesso pe­riodo sono stati se­que­strati oltre 2.800 chi­­logrammi di stupefacenti, tra eroina, co­caina e hashish, e 1.860 armi. Gli arresti di au­tori di omicidi volontari sono risultati 47 e 34 quelli di latitanti, per eversione, mafia e narcotraffico. Duran­te le operazioni sono rimasti feriti 182 militari dell’Arma. I Carabinieri hanno re­cuperato 105 opere d’ar­te per un valore di 902.500 euro e refurtiva, in generale, per un valore di 56 milioni e 170 mila euro. Le patenti di guida ritirate sono state 2.911 e le contravvenzioni fatte per infrazioni al codice della strada 44.814, per un totale di oltre tre milioni di euro. In Piemonte e Valle d’Aosta si contano 350 stazioni di Cara­bi­nieri. Entro sei mesi in 88 Comandi di stazione del Piemonte e del­la Valle d’Aosta gli or­ganici saranno qua­si rad­doppiati. Lo ha det­­to oggi a Torino il ge­ne­rale Angelo De­si­de­ri, comandante re­gio­nale nel corso del­le ce­le­brazioni alla Ca­ser­ma Cernaia di Torino.

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