Telekom Serbia: vertice in procura a Torino
È sempre più Igor Marini il personaggio centrale nella vicenda Telekom Serbia. La deposizione che ha reso ieri, per rogatoria, ai magistrati torinesi nell’ufficio del ministero pubblico di Berna è stata oggi pomeriggio al centro di un summit dei pm che indagano sull’affaire. I magistrati si sono riuniti al quinto piano del Palazzo di Giustizia di Torino col procuratore capo Marcello Maddalena. Al termine nessuna dichiarazione, solo la lapidaria frase del pm Bruno Tinti: “Non facciamo dichiarazioni per non turbare il lavoro della Commissione d’Inchiesta Parlamentare”. Già perché la palla adesso passa di nuovo alla commissione di senatori e deputati. Igor Marini, infatti, sarà di nuovo sentito, forse lunedì prossimo. La Svizzera infatti ha accolto la richiesta di rogatoria avanzata dalla commissione d’inchiesta del Parlamento Italiano. Le accuse di Marini sarebbero contenute in una serie di documenti che sono stati sequestrati dalle autorità elvetiche l’8 maggio scorso, quando Marini fu arrestato a Lugano con l’accusa di truffa, riciclaggio e falso.