Interventi di pianificazione urbana, ricostruzione e messa in sicurezza del territorio, monitoraggio dei movimenti franosi e lavori di manutenzione idraulica per quasi un miliardo e mezzo di euro: tanto è stato speso in Piemonte nel decennio trascorso dalla grande alluvione del 1994. Dallo Stato, la Regione Piemonte ha ottenuto trasferimenti per la ricostruzione per 312 milioni di euro. Circa 25 milioni sono stati destinati ad Alba città in provincia di Cuneo, quella che con 29 vittime ha pagato il più altro tributo al disastro. Ad Asti sono andati 26 milioni, ma l’Astigiano nel complesso ha ottenuto 124 milioni. È questa un’area che ha avuto sei vittime e danni molto ingenti. Oltre 160 milioni sono toccati alla zona di Alessandria, di cui 61 alla città, e 20 destinati al ripristino degli ospedali. L’area ha avuto 13 vittime e fortissimi danni. Vi furono vittime anche in provincia di Torino e di Vercelli. “Sono stati fatti ottimi interventi da Regione, Comuni e Provincia e la ricostruzione è all’80%”: dice soddisfatto Guido Bertolaso, capo del Dipartimento della Protezione Civile, oggi ad Alessandria in occasione delle manifestazioni per il decennale dell’alluvione.

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