Si è conclusa oggi ad Alba la due giorni di stu­di con cui la Fondazione Fer­rero ha avviato le celebrazioni dei 40 anni del­la mor­te di Beppe Fe­no­glio, che si protrarranno fino alla primavera 2004. Gior­na­listi, storici e narratori han­no fatto il pun­to sulla critica fenogliana e si so­no confrontati su uno dei te­mi più cari allo scrit­tore albese, la lot­ta partigiana. Ha presieduto gli incontri Lo­ren­zo Mon­do, esperto fe­no­gliano. Soprattutto storica e politica la lettura data da Giampaolo Pan­sa e Mas­simo Sal­­va­do­ri, più letteraria quella della scrittrice Si­­mo­na Vinci, che ha raccontato la sua scoper­ta di Fenoglio e la scelta di inserire temi partigiani nel suo ultimo libro “Come prima della ma­dri”. Sullo stesso registro anche l’intervento di Nico Orengo, che ha compiuto per il pubblico una sorta di viaggio nella Lan­ga fenogliana fra boschi, colline e vecchie osterie.

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