A Torino il più grande impianto biogas italiano
È il più grande impianto per la produzione di energia elettrica da biogas in Italia e consente di abbattere drasticamente l’emissione nell’atmosfera di anidride carbonica, prodotta dai rifiuti: lo ha messo a punto l’Amiat, l’Azienda Torinese di Multiservizi Igiene Ambientale. L’impianto, valorizza il biogas prodotto dai rifiuti della discarica di Basse di Stura, e soddisfa il fabbisogno annuo di energia elettrica di 40.000 famiglie di Torino. Si alimenta grazie a una fitta rete di estrazione con 311 pozzi verticali, su una superficie di 600.000 metri quadrati, che fanno capo a 14 stazioni di aspirazione con 24 turbosoffianti, attivi anche laddove ogni giorno centinaia di mezzi scaricano i rifiuti. Se questo impianto non esistesse, la discarica emetterebbe in atmosfera, da oggi fino a vent’anni dopo la chiusura, oltre 7 milioni di tonnellate di CO2, quantità che scenderebbe a 2 milioni se contemporaneamente non ci fosse anche il recupero energetico. Trasformando in energia il biogas estratto si stima che l’emissione di anidride carbonica scenderà a circa 800.000 tonnellate. L’impianto, la cui realizzazione è stata avviata nel 1995, sarà completato, se la Provincia darà l’autorizzazione, nel 2009.