Scudetto Juve: festa in centro a Torino
Dicono che il popolo juventino sia abituato alle vittorie, ma a giudicare dal tripudio di Torino in queste ore davvero alle vittorie non ci si abitua mai. Cosa ha di nuovo, di diverso questo scudetto, il ventisettesimo targato Juventus? Forse è il primo che arriva nel giorno di sabato con il centro di Torino paralizzato dalle 17 in poi; forse è uno dei pochi festeggiato sotto la pioggia; certamente è il primo della Juve orfana del suo tifoso numero 1, l’avvocato Gianni Agnelli. Il popolo bianconero lo ricorda con qualche slogan, ma oggi non è il momento delle tristezze, oggi è il giorno della festa, anzi una sorta di anticipo del trionfo perché i tifosi sentono, sperano, sognano di poter tornare a riempire piazza San Carlo mercoledì prossimo dopo la sfida col Real Madrid e poi il 28 maggio dopo la finale di Manchester. “Se vinciamo la coppa impazzisco, mi dovete ricoverare….” urla un giovane supporter bianconero mentre sventola una gigantesca bandiera. Per intanto si gode per l’ennesimo titolo di Campioni d’Italia, un titolo già ipotecato da settimane ed oggi giunto con certezza aritmetica, con la vittoria sul Perugia. Di lì in poi, alla spicciolata, migliaia di tifosi si sono riversati in centro per esultare.