Salone del Gusto: principe Carlo si associa a “Slow Food”
Attento, curioso, ghiotto: oggi il principe Carlo al Salone del Gusto di Torino si è intrattenuto più di due ore tra gli stand. Una curiosità per il buon cibo e una ricerca appassionata che il Principe di Galles ha poi manifestato pubblicamente al meeting di Terramadre, la convention internazionale dei contadini doc chiamati a Torino da Slow Food. Nel suo discorso si è schierato contro gli ogm e il fast food: sugli organismi geneticamente modificati, Carlo ha semplicemente espresso il dubbio che gli interessi siano di parte, mentre sul fast food il monito è rivolto a tutti: “Sembra che mangiare in quel modo costi poco- ha sostenuto il Principe- ma in realtà alla società costa di più in termini di salute delle persone, di costi ambientali e sociali”. Insomma un testimonial eccellente di valori quali la sostenibilità, la salubrità dei cibi e il buongusto, i quali sono più importanti della convenienza. E a conferma di ciò, il principe Carlo si è associato a Slow Food. Lo ha chiesto al fondatore del movimento, Carlo Petrini, durante la cena al Castello di Verduno col presidente della Regione Piemonte Enzo Ghigo e una decina di invitati.