Salone del Gusto: Ghigo esalta i successi del Piemonte
Circa 121 mila aziende su quasi un milione di ettari di area coltivata, di cui 3 mila (per 20 mila ettari) dedicati esclusivamente alla produzione biologica; 3 milioni di ettolitri di produzione vinicola con 46 doc e 8 di docg (pari all’ 80% del totale); un patrimonio bovino di oltre 930 mila capi: sono queste le cifre che illustrano la realtà agroalimentare del Piemonte. I dati, sottolinea il governatore Enzo Ghigo, sono la dimostrazione del “ruolo primario che la Regione (da anni partner di Slow Food nell’organizzazione del Salone del Gusto) svolge nel processo di tutela dell’ambiente e del paesaggio agrario e rurale”. “La manifestazione del Lingotto – afferma Ghigo – ne è la vetrina, oltre a costituire un momento serio di dibattito sui temi dell’alimentazione e un momento ludico di valorizzazione delle produzioni tipiche”. Complessivamente sono 369 i “Prodotti Agroalimentari Tradizionali”. “Essi – afferma Ghigo – costituiscono un patrimonio immenso che va ben oltre i dati economici e produttivi. E a partire da questa tradizione – conclude – che si è sviluppata una grande enogastronomia, terreno positivo per l’incremento turistico e per la rinascita di zone collinari e di montagna fino a ieri a rischio di abbandono”.