Racket caro estinto: 11 condanne e 26 patteggiamenti
Il gip di Torino ha inflitto oggi a 11 infermieri condanne variabili tra quattro mesi e un anno e otto mesi nel procedimento per lo scandalo del “racket del caro estinto” scoppiato nel 2001 negli ospedali torinesi. Sotto accusa, la prassi di una decina di imprese di pompe funebri di versare piccole mance agli infermieri che raccomandavano ai parenti dei defunti di utilizzarle. Altri 26 indagati, fra cui una quindicina di titolari e amministratori delle imprese di pompe funebri, hanno patteggiato pene comprese tra i cinque e i 23 mesi di reclusione. Per due di loro la pena detentiva è stata sostituita con una pena pecuniaria. Le indagini sono state condotte dalla Guardia di Finanza. Ad incastrare gli infermieri sono state intercettazioni telefoniche e ambientali.