Non ha ancora una spiegazione razionale l’omicidio avvenuto in mattinata in via De Canal, in zona Mirafiori Sud a Torino. Raffaele Terlizzi, 71, ha ucciso a colpi di pistola la moglie Rosaria Catapano di 63. È stato l’uomo ad avvisare i Carabinieri dell’accaduto e a costituirsi. L’omicidio, senza un movente apparente, è avvenuto nell’atrio della palazzina dove viveva la coppia. Tre colpi sparati all’improvviso e senza avvertimento. Secondo le prime dichiarazioni dell’uxoricida, il folle gesto è nato da una condizione di esasperazione e di profonda depressione. L’omicida punta il dito contro i difficili rapporti con i vicini di casa. “Mi hanno perseguitato per trent’anni, dal primo giorno che abito qui. Dispetti di ogni genere. Dovevo fare vedere a tutti chi sono, di cosa sono capace. Così stamattina sono uscito con la pistola in tasca e due caricatori. Se avessi incontrato qualcuno del palazzo, gli avrei sparato”. Invece l’uomo non ha incontrato nessuno dei coinquilini ed inspiegabilmente ha rivolto l’arma contro la moglie.

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