Dovevano andare a Sharm El Sheik, ma all’ultimo minuto c’è stato un disguido e l’agenzia di viaggi ha proposto un cambio di programma: destinazione Taba, sempre sul Mar Rosso. E così lunedì Jessica e Sabrina Rinaudo hanno lasciato la loro cittadina, Dronero, nel Cuneese, e sono partite per l’ultima settimana di ferie. Martedì hanno telefonato a casa, felici e contente. L’hotel dove alloggiavano, l’Hilton, è stato il bersaglio ieri sera di uno spaventoso attentato terroristico quasi sicuramente di Al Qaeda: bilancio, oltre 30 le vittime accertate e un centinaio le persone al momento disperse. Fra queste anche le due sorelle cuneesi. Nella loro abitazione, dove abitano col papà Luigi (i genitori sono separati da anni) stamattina i Carabinieri, insieme al Prefetto di Cuneo, Francesco Avallone, hanno portato la terribile notizia, insieme con la speranza: per il momento vengono definite disperse, ma col passare delle ore quella speranza si fa sempre più flebile. Fra 15 giorni, il 22 ottobre, Jessica compie 20 anni, lavora presso un negozio di acconciature. Sabrina di anni ne ha 22 e fa la commessa al supermercato di Dronero. Le conosco tutte e tutti ne parlano con affetto. La gente in paese non parla d’altro, tutti chiedono notizie, parlano sottovoce e poi si salutano con un “speriamo”. Anche perché non si può far altro che aggrapparsi alla speranza.

Condividi su facebook