Appena nata, oggi a Torino alla presenza del ministro Giuliano Urbani, la Fondazione Museo delle Antichità Egizie è impreziosita da un pezzo unico al mondo: il Papiro di Artemidoro, destinato a scrivere pagine nuove della cultura greco-latina. Testimonianza rara dell’Egitto ellenistico, il suo restauro è in fase di ultimazione ed entro il 2005 sarà pronto per essere esposto al pubblico. A destinarlo, in comodato gratuito al secondo tempio dell’egittologia dopo quello de Il Cairo, è la Fondazione per l’Arte della Compagnia di San Paolo, che lo ha recentemente acquistato da privati. Un reperto di eccezionale valore, già conosciuto agli addetti ai lavori, simile per importanza ai Rotoli del Mar Morto,attualmente è custodito presso l’Istituto di Papirologia della Statale di Milano, dove sarà restaurato.

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