Cento anni fa nasceva in provincia di Cuneo il cardinale Michele Pel­legrino, per 11 an­ni arcivescovo di To­ri­no e simbolo del dia­logo e dell’impegno so­­ciale pos­tconciliare della Chie­sa, concetti che sintetizzò nella famosa lettera pastorale “Cam­­­minare in­sie­me”. La figura del prelato “scomodo”, morto nel 1986, è stata ricordata questa sera nel Duo­mo di Torino dal­l’ar­ci­ve­scovo Severi­no Po­let­to e dal priore della comunità ecumenica di Bose, Enzo Bianchi. “Padre” Pel­le­grino, co­me amava far­si chiamare, ha guidato la ­dio­cesi subalpina in uno dei periodi a più alta tensione sociale.

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