Partiranno in ottobre a Torino le lezioni del nuovo master in Giornalismo diretto dallo storico Nicola Tranfaglia e coordinato dalla giornalista Vera Schiavazzi. Realizzato dall’Ordine dei Giornalisti del Piemonte e dall’Università di Torino sarà accessibile a venti studenti in possesso di laurea triennale. Alla fine dell’iter di studi gli allievi avranno diritto a presentarsi all’esame di stato per diventare giornalisti professionisti. Il numero chiuso, ha sottolineato presentando l’iniziativa il presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte Mario Berardi, è stato concordato in modo da non inflazionare il mercato del lavoro. L’obiettivo, ha spiegato, è quello di preparare bravi professionisti, destinati nell’80% dei casi a inserirsi subito nel mondo del lavoro, in linea con quanto avviene negli analoghi istituti esistenti nel Nord Italia. 1.200 ore di pratica giornalistica articolate fra la realizzazione di un periodico su carta, e il confezionamento di prodotti per radio, tv, e rete telematica. Il periodico non sarà soltanto una palestra per giornalisti in formazione, ma avrà l’ambizione di rivolgersi a un pubblico reale, per esempio quello degli studenti universitari. Fra gli stage, spicca l’offerta già avanzata dal Toroc (l’agenzia che organizza le Olimpiadi Invernali di Torino 2006) per avere gli allievi del master fra i collaboratori dell’Olimpic News Service, l’agenzia interna che fornirà notizie in tempo reale a tutti i cronisti accreditati per l’evento.

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