Agente custodia uccide amica nel Cuneese
Un agente di custodia ha ucciso nella notte a colpi di pistola, a Villafalletto (Cuneo), una donna, Ugolina Tagliafico di 38 anni, con la quale da tempo aveva una relazione. L’assassino, Camillo Vella era in servizio al carcere di Fossano (Cuneo) ma attualmente si trovava in aspettativa: all’alba si è costituito ai Carabinieri. Potrebbe esserci un movente legato a questioni professionali, oltre a quello della gelosia. Dalle indagini sarebbe emerso che i due, tre anni fa, prestavano servizio al Ferrante Aporti: lei avrebbe riconosciuto una lettera anonima ricevuta dal direttore dell’ istituto di pena torinese come quella che il convivente le aveva mostrato qualche giorno prima. La lettera conteneva accuse di abusi e illeciti da parte del personale del Ferrante Aporti, tanto che all’epoca si era parlato di un “corvo” all’interno del carcere minorile torinese. Nel febbraio scorso l’agente era stato condannato a un anno e cinque mesi per diffamazione e calunnie. Vella – che è stato portato in carcere a Saluzzo, a disposizione del sostituto procuratore di Cuneo, Marco Sanini – avrebbe voluto così punire la sua compagna per la “soffiata”.