Warning: getimagesize(): Filename cannot be empty in D:\inetpub\webs\unannoinpiemontecom\wp-content\plugins\wp-open-graph\output.class.php on line 306

12 aprile 2003

Terremoto nell’Alessandrino: la conta dei danni

È il giorno dopo, quel­lo della conta dei dan­ni. Sotto una piog­gia battente tecnici della Pro­te­zio­ne Civi­le, Vi­gi­li del Fuo­co, proprietari di ca­se si aggirano fra le colline ales­sandrine e tor­to­nesi per verificare strut­ture ed edifici. In im­provvisati uffici, nei bar, sono stati al­lestiti pun­ti di raccolta dati per il censimento delle conseguenze del terremoto. A 24 ore dalla scos­sa del settimo gra­do del­la scala Mercalli la zo­na più colpita ri­mane quella attorno al pae­se di Sant’Agata Fos­­sili. Qui il 60-70 per cento del­le case ri­sulta danneggiato. La Regione Piemonte sta cercando di intervenire il più rapidamente possibile: “Ab­biamo già chiesto lo stato di calamità naturale”, dice l’assessore Caterina Ferrero. Colpita anche Castellania, 50 abitanti, famosa nel mondo per aver dato i natali a Fausto Coppi: la sua casa, oggi trasformata in museo, è ondeggiata come una canna, ma i danni sono esigui, solo una crepa nel fienile. A Serravalle Scrivia è stata allestita una tendopoli per un centinaio di persone. La scorsa notte ci hanno dormito in 25, c’era anche una bimba di appena dieci giorni. Freddo umido e un brivido di paura attorno all’una per una piccola scossa di assestamento. Col passare delle ore proseguono le operazioni per verificare la stabilità egli edifici e, purtroppo cresce il numero delle case dichiarate inagibili. E con esse quello dei senza tetto. Il terremoto che ieri mat­tina ha fatto tremare il nord ovest, nella provincia di Alessandria, ha fatto più danni di quanto un primo sopralluogo sommario potesse far pensare. “Sono trecento i senzatetto e alcune mi­gliaia le case inagibili”, dice Fabrizio Pa­len­zona presidente della provincia di Ales­sandria È tra i 60 e gli 80 mi­lioni di euro la prima stima dei danni provocati dal terremoto. La cifra è emersa dal vertice a No­vi Ligure con il ca­po del Dipartimento della Protezione Civile, Guido Bertolaso, che ha fatto il punto della situazione con le autorità e i tecnici. Sono cinquemila le segnalazioni di edifici lesionati, mentre i comuni che hanno chiesto interventi sono 58 nel Novese e nelle colline intorno a Tortona. In tutto sono state emesse 123 ordinanze di inagibilità e sono stati effettuati 903 sopralluoghi su 2.808 richieste.



» ELENCO ARTICOLI 2003 » Un anno in Piemonte «
Stampa
© 2024 ENNECI Communication | Powered by WordPress | Designed by Manager Srl