“Ci metteremo subito al lavoro con Fiat e Finmeccanica per con­cludere in tempi rapidi questa operazione”. Lo ha detto Edo­ar­­do Lanzavec­chia, manager di Carlyle Group, il fon­do americano che ha firmato un accordo con Fiat per trattare l’acquisizione di Fiat Avio, insieme con Fin­meccanica in qualità di socio industriale. Fiat Avio, la società del comparto aerospaziale che la Fiat intende vendere, sviluppa, produce e ven­de componenti e si­ste­mi per motori di ae­rei ed elicotteri, as­sembla turbine per la propulsione navale, ope­ra nel campo spaziale realizzando si­ste­mi di propulsione per vettori e satelliti, svolge attività di revisione per motori civili e militari, ed è leader mondiale nella tecnologia delle trasmissioni di potenza per motori aeronautici. Il gruppo ha 14 stabilimenti, di cui 9 in Italia, 2 in Europa e 3 nel resto del mondo. Ha 9 centri di ricerca e sviluppo (8 in Italia e 1 in Europa). Nel 2002 ha fatto registrare ricavi per 1.534 milioni di euro, con un risultato operativo di 210 e un utile netto di 116. Ha investito in ricerca e sviluppo 145 milioni di euro.

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