Asti ha accolto calorosamente il Presidente della Repubblica
Asti ha accolto calorosamente il capo dello stato, Carlo Azeglio Ciampi, che ha iniziato questa mattina con la moglie Franca una visita di tre giorni in Piemonte. In prefettura, poco prima delle undici, la coppia presidenziale è stata accolta dal prefetto Bruno D’Alfonso con il sottosegretario Maria Teresa Armosino, dal presidente della Regione Piemonte Enzo Ghigo, dai presidenti del consiglio regionale Roberto Cota e della Provincia Roberto Marmo, dal sindaco Vittorio Voglino. Dopo avere firmato l’albo d’onore del Municipio e avere ricevuto in consegna il sigillo della Città, Ciampi ha attraversato a piedi fra due ali di folla il centro cittadino per raggiungere il teatro Alfieri, assistendo in piazza San Secondo all’esibizione del gruppo di Sbandieratori dell’Asta. Hanno fatto ala al suo passaggio anche circa trecento personaggi del Palio di Asti in costume storico. Alcuni esponenti del Social Forum Astigiano hanno innalzato al suo passaggio striscioni contro la guerra. All’interno del teatro, prima di prendere la parola per l’intervento di rito, Ciampi ha premiato Carla Forno, direttore del Centro di Studi Alfieriani, per il suo impegno nella divulgazione dell’opera del letterato astigiano. Ghigo ha avuto per il Capo dello Stato parole di ringraziamento legate all’impegno in favore della pace. E Carlo Azeglio Ciampi non dimentica il dramma della guerra e, il giorno in cui la Camera discuterà le mozioni sugli interventi umanitari, manifesta “la speranza che si trovi il modo per recare aiuto alla popolazione civile sofferente” aggiungendo: “Proprio in tali momenti apprezziamo maggiormente le caratteristiche della nostra società democratica”. Nel pomeriggio, nuovamente in Prefettura, Ciampi ha reso omaggio alla figura di Gianni Goria in un incontro privato con i due figli Paola e Marco e con la vedova Eugenia. Ha poi incontrato il vescovo mons. Francesco Ravinale e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali. La tappa astigiana del Presidente della Repubblica, prima di una tre giorni tutta dedicata al Piemonte, è finita verso le 19. Ciampi è poi partito con la moglie in direzione di Alessandria. Domani la coppia presidenziale sarà ad Alessandria e Casale Monferrato. Sabato salirà al Sacrario della Benedicta, nel comune di Bosio, luogo eretto a memoria della fucilazione di 147 partigiani e civili avvenuta durante un rastrellamento dei nazifascisti nella settimana di Pasqua del 1944.