Trovato in casa con testa fracassata, pensionato in fin di vita
È stato aggredito a colpi di chiave inglese il pensionato di 56 anni assalito questo pomeriggio nella sua abitazione di via Madama Cristina, a Torino. Oronzo Lovecchio si trova ora all’ospedale Molinette in gravissime condizioni. A dare l’allarme è stato il titolare dell’officina dove lavorava, che non vedendolo arrivare al lavoro per le 18, è andato a controllare di persona a casa, dopo aver inutilmente cercato di chiamarlo al telefono. L’uomo è stato ritrovato in camera da letto, in una pozza di sangue. I suoi aggressori, prima di colpirlo alla testa, lo hanno legato mani e piedi con dei lacci di cuoio. Secondo le prime ricostruzioni il pensionato avrebbe aperto volontariamente a chi l’ha malmenato: sulla porta d’ingresso non ci sono infatti segni di scasso o di colluttazione. L’ipotesi della rapina è stata subito scartata in quanto dall’abitazione non manca nulla. I sospetti ricadono su due giovani rumeni, da qualche tempo ospiti nell’abitazione di Lovecchio, e scomparsi dal giorno dell’aggressione Di loro si sa poco o nulla, solo qualche descrizione rilasciata dai vicini di casa. A fare i nomi dei due rumeni potrebbe essere lo stesso Lovecchio, qualora si dovesse risvegliare dal coma. L’uomo intanto è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per la ricostruzione del cranio sfondato a colpi di chiave inglese.