Vincenzo Cucco, 70enne di Bra (Cuneo), ha ucciso a colpi di fucile un’amica, Maria Noemi Roletti, 55 anni, e poi si è tolto la vita. La tragedia è avvenuta intorno alle 15,30 in casa della donna. L’uomo si è presentato con in mano un fucile calibro 12 ed ha sparato per due volte contro l’amica, ferendola mortalmente in pieno torace. Il terzo colpo l’ha riservato a sé. Ancora inspiegabile il movente della tragedia. Sposato con due figli, Vincenzo Cucco, nato a Salerno ma da molti anni residente a Bra, era conosciuto da tutti come una persona serena ed estroversa. Appassionato cacciatore da oltre 40 anni, negli ultimi mesi aveva più volte dichiarato di essere stanco di andare a caccia e di volersi disfare dei suoi quattro fucili. L’ipotesi del delitto passionale non sembra fondata, a detta di quanti conoscevano i due. Al vaglio degli investigatori resta la pista del raptus. Ma un episodio strano sembra gettare nuova luce sull’intera vicenda. Alcuni giorni fa Cucco era stato inspiegabilmente urtato da un’auto nelle vicinanze dell’abitazione della Roletti. L’uomo si era poi rifugiato a casa dell’amica da dove aveva chiamato i Carabinieri. Gli investigatori dovranno ora capire perché l’uomo dopo pochi giorni abbia deciso di recarsi nella stessa casa per uccidere la donna e togliersi a sua volta la vita.

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