Antidepressivi ai bambini, indagati oltre quaranta medici
Sono una quarantina i medici e diciassette i farmacisti indagati dalla Procura di Torino per aver prescritto o venduto medicinali antidepressivi destinati a pazienti con meno di 18 anni, contravvenendo a una disposizione ministeriale. L’inchiesta, avviata da alcuni mesi, riguarda l’uso di prodotti che contengono un principio attivo chiamato paroxetina. La sostanza è contenuta in sei farmaci regolarmente in commercio. Il Ministero della Salute, però, nell’agosto del 2003 ne ha proibito l’uso ai minorenni dopo che alcuni studi scientifici hanno dimostrato che può addirittura aggravare i disturbi psichici negli adolescenti. Un’inchiesta del pm Raffaele Guariniello ha però accertato che solo tra il settembre e il dicembre del 2003 nel circondario di Torino i farmaci a base di paroxetina sono stati prescritti da 41 medici (compresi due del servizio di neuropsichiatria di una Asl) per 70 volte a 55 pazienti giovanissimi. Adesso il magistrato procede per somministrazione di medicine in modo pericoloso non solo contro i dottori, ma anche contro 17 farmacisti: i commercianti, infatti, avrebbero venduto i prodotti nonostante la prescrizione indicasse che il destinatario era un giovane con meno di 18 anni.