Con oltre 3.000 dipendenti, di cui 1.500 agenti, premi raccolti nel 2002 per 5,2 miliardi di euro e un utile operativo di 147 milioni di euro, Toro Assicurazioni è il terzo gruppo assicurativo italiano. La sua è una storia antica che inizia il 5 gennaio 1833 a Torino, una data di nascita che la pone fra le più anziane imprese assicurative ancora operanti nel nostro paese. Lo sviluppo della compagnia da società locale a nazionale avviene dopo la Prima Guerra Mondiale: si allarga l’attività assi­curativa a nuovi rami, si acquisiscono quote di controllo di altre società, si avviano importanti investimenti nel campo immobiliare e finanziario. Ma è soprattutto da quando, nel 1983, l’Ifil (la finanziaria della famiglia Agnelli) ne assume il controllo che la Toro diventa uno dei soggetti più importanti del settore in Ita­lia. Umberto Agnelli ne diviene presidente e ne guida l’espansione per oltre dieci an­ni. Due dati sono sufficienti per indicare quanto grande sia sta­ta la crescita: nel 1983 Toro raccoglieva pre­mi per 904 miliardi di lire, a fine 2002 la raccolta è stata di 5.283 milioni di euro; il pa­tri­monio netto è passato nello stesso arco di tempo da 364 mi­liar­di di lire a 1,6 mi­liardi di euro.

Condividi su facebook