Alle Molinette doppio trapianto da vivente
Ha salvato la vita del fratello per ben due volte. L’eroe è un ingegnere romano di 45 anni: quattro anni fa donò al più giovane fratello che vive ad Alba in provincia di Cuneo il midollo, proprio quel trapianto consentì la guarigione da una grave forma di leucemia mieloide. Due anni dopo, però, lo sfortunato fratello fu costretto ad entrare in dialisi in seguito ad un’infezione. Una situazione irreversibile per la quale si è reso necessario il trapianto di rene. Ebbene, è stato ancora il fratello a donare l’organo. L’intervento di più di sei ore eseguito oggi all’ospedale Molinette è perfettamente riuscito. Ad eseguirlo gli urologi dell’equipe di Lorenzo Repetto e i chirurghi vascolari diretti dal prof. Piero Bretto. Ma c’è un particolare ancor più sorprendente. Il fatto che il ricevente possieda una parte del midollo del donatore fa sì che il suo sistema immunitario sia pronto a riceverlo senza scatenare reazioni. Per cui non è stata praticata finora alcuna terapia antirigetto. I due pazienti stanno bene: nel giro di pochi giorni il fratello eroe potrà lasciare le Molinette e tornare a casa, per il ricevente invece ci vorrà qualche settimana di ricovero in più. Nonostante il gesto eroico le due famiglie hanno voluto circondare questo eccezionale gesto d’amore con il più assoluto riserbo e con la massima riservatezza.