Fiat: 1.800 cassaintegrati di Mirafiori non rientrano
Sono 1.800 i lavoratori di Mirafiori che, al termine della cassa integrazione straordinaria, non rientreranno in fabbrica. Per loro sarà utilizzata la mobilità lunga e altri strumenti previsti dall’accordo di programma con il governo. È quanto ha detto oggi la Fiat ai sindacati nell’incontro all’Unione Industriale di Torino. L’azienda ha confermato che le linee produttive dello stabilimento torinese scenderanno da sette a quattro, con un aumento dell’utilizzo degli impianti dal 70 al 90%. Secondo la Fiat l’intervento su Mirafiori, che comporta anche la riduzione del personale, serve a portare il livello di saturazione degli impianti in linea con quello degli altri stabilimenti. Dal 9 dicembre sono in cassa integrazione straordinaria 739 lavoratori di Fiat auto, ai quali si aggiungeranno da giugno i 1.700 addetti della linea della Panda. Di questi 2.400 rientreranno in fabbrica solo 600.