A Torino la raccolta dif­ferenziata è cresciu­ta dal 2,7% del 1994 al cir­­ca 30% del 2002, e una recente ri­cerca com­mis­sionata dall’A­miat ha rilevato che il 93% dei torinesi la ritiene importante e l’83% di­chiara di praticarla. I dati sono stati co­mu­nicati oggi in municipio, con l’illustrazione della nuova campagna di comunicazione sul­la raccolta differenziata, al via nei prossimi giorni. “Differenziato diventa pregiato”: questo lo slogan che cercherà di colpire i cittadini torinesi, mostrando, racchiusi in un tipico cofanetto da gioielli, esempi di ri­fiuti che possono es­sere oggetto di raccolta differenziata: una palla di carta di giornale, una buccia di ba­nana, una bottiglia di vetro o di plastica. L’idea dei creativi è quella di “esemplificare il meccanismo del riciclaggio e trasformarlo in un vero e proprio regalo che il cittadino fa a se stesso e alla comunità”.

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