Fiat: passaggio di consegne da Fresco a Umberto Agnelli
“Da tempo avevo annunciato l’intenzione di lasciare la presidenza della Fiat in occasione dei miei settant’anni”. Così inizia l’intervista a Paolo Fresco che comparirà domani sul quotidiano La Stampa. “L’avvicendamento – ricorda Fresco – era stato fissato per l’assemblea degli azionisti del prossimo maggio. Tuttavia ora che l’azionista di riferimento, Umberto Agnelli, il quale ha una lunga esperienza e una profonda conoscenza dei business della Fiat, entra a far parte del Consiglio d’amministrazione, rende naturale che diventi da subito presidente della società. Ho quindi ritenuto opportuno anticipare questo passaggio e proporre al Consiglio d’amministrazione di venerdì, oltre alla sua cooptazione a consigliere, anche la nomina a presidente”. In che modo questa decisione potrà essere d’aiuto per la Fiat? “Penso che per l’Azienda sia la soluzione migliore: in questo modo potrà avere immediatamente un’autorevole guida per il futuro, rappresentata dall’azionista. Così, inoltre, verrà dato un forte messaggio di chiarezza verso l’esterno e verso l’interno del Gruppo”. Sugli anni trascorsi alla Fiat il presidente uscente sostiene che, “nonostante le grandi difficoltà che si sono via via succedute sul cammino, sono stati per me nel loro insieme positivi”. “Ho avuto il privilegio di lavorare con una persona straordinaria come l’Avvocato Agnelli – aggiunge – ho potuto conoscere ed apprezzare molti eccellenti professionisti, che rendono onore alla fama di particolare vigore e dedizione all’azienda da tutti riconosciuta alle persone della Fiat”.