Morte Giovanni Agnelli: il ricordo un mese dopo
Una cerimonia privata familiare, ed una messa pubblica: così com’era accaduto per i funerali di Giovanni Agnelli, anche la trigesima ha un duplice momento di commemorazione. Stamattina nella chiesa di San Pietro in Vincoli a Villar Perosa (Torino) si è riunita la famiglia Agnelli per ricordare l’Avvocato ad un mese dalla scomparsa. È la chiesa dove si è ritrovata sempre, in questi anni, la grande famiglia industriale torinese per celebrare i momenti più tristi: a pochi passi infatti c’è il cimitero dove riposano oltre all’avvocato Gianni Agnelli, anche il figlio Edoardo e il nipote Giovanni Alberto. “Il modo migliore per ricordarlo è andare avanti. Si, certo, tenere duro”. Con queste parole Umberto Agnelli, visibilmente commosso, ha commentato la partecipazione della gente di Villar Perosa, paese di origine della famiglia, alla messa per ricordare il fratello Gianni scomparso il 24 gennaio scorso. “Bello, bello – ha osservato Umberto lasciando la parrocchia di San Pietro in Vincoli – questo è il segno dell’affetto vero”. Molto commossa anche la moglie dell’Avvocato, Donna Marella: “C’è tanta gente – ha detto – Villar è un posto meraviglioso”. Domani sera, alle 18, invece nel Santuario della Consolata ci sarà una messa solenne con musiche di Mozart e Liszt, scelte personalmente dalla moglie. Quella di domani sarà una cerimonia molto partecipata dalla gente torinese che un mese fa dette dimostrazione di un grandissimo attaccamento al Presidente della Fiat. Non a caso è stato scelto il Santuario della Consolata, cuore della cristianità torinese, ma anche luogo dove furono celebrate le messe di trigesima per il figlio Edoardo e il nipote Giovannino.