Valvole cardiache: ex direttore divisione indagato
L’ex direttore della divisione di cardiochirurgia dell’ospedale torinese delle Molinette è indagato per corruzione nella nuova inchiesta della Procura sulle presunte tangenti pagate per le forniture. Il professor Mario Morea si è presentato spontaneamente questa mattina a Palazzo di Giustizia insieme ad un avvocato per essere ascoltato dai magistrati che conducono le indagini. La scorsa settimana l’inchiesta aveva portato alla emissione di misure di sicurezza a carico dei cardiochirurghi Michele Di Summa (arresti domiciliari), Giuseppe Poletti (obbligo di dimora) e l’imprenditore padovano Vittorio Sartori (divieto di espatrio) per reati che vanno dalla corruzione alla concussione alla turbativa d’asta aggravata. Morea, che è stato sentito dai pm Paolo Toso e Cesare Parodi, è stato operativo nel reparto di cardiochirurgia delle Molinette dal 1978 al 1997. Gli inquirenti hanno cominciato ad interessarsi a lui dopo le confessioni di Michele Di Summa, secondo il quale la prassi di versare tangenti, da parte degli imprenditori, risale addirittura agli anni Ottanta.