Aereo si schianta a Panama: morte due novaresi
Questa è una storia di sfortuna infinita e terribile. Alessia Mairati, 17 anni, liceo linguistico di Novara, da un anno era in Ecuador per perfezionare la conoscenza dello spagnolo. Fin da piccola Alessia era sofferente di allergia alle graminacee, sempre attenta a quel che mangiava. 15 giorni fa prende un panino in un bar della capitale Quito. Non sa che contiene semi di sesamo. La ragazza sta subito male, choc anafilattico: la mamma Paola Di Gregorio, 40 anni, parte immediatamente dall’Italia per stare vicino alla figlia. Il padre, funzionario di banca, resta a casa, a Novara, per accudire l’altra figlia di 12 anni. In Ecuador la mamma di Alessia si accorge subito che è meglio riportare in Italia la figlia. E con l’aiuto del marito organizza un volo con aeroambulanza, dall’Ecuador all’Italia, via Stati Uniti. L’arrivo era previsto alla Malpensa stamattina. All’aeroporto internazionale di Panama, dove era previsto uno scalo tecnico, il velivolo però si è schiantato su un hangar. Esplosione, incendio e 7 vittime: insieme ad Alessia e la mamma sono morte altre 4 persone dell’equipaggio e un operaio panamense che lavorava all’aeroporto. Dolore e sconforto oggi a Novara, nel quartiere Sant’Agabio. Il padre aveva sentito Alessia e la moglie soltanto ieri prima della partenza. Gli ultimi giorni erano stati terribili: in seguito all’intossicazione Alessia aveva perso la vista e l’uso della parola, a stento riusciva a camminare, poi il peggio sembrava passato ed era stato approntato il viaggio con l’aeroambulanza, ma il tragico destino era ancora in agguato.