Il “Camussot”, storico albergo di Balme, il più alto comune delle Valli di Lanzo, riapre oggi i battenti: fu il nido d’amore di Eleonora Duse e Gabriele D’Annunzio e il rifugio montano di grandi personaggi a cavallo fra l’800 e il ’900. Un pezzo di storia, ormai chiuso da molti anni, che viene rilanciato grazie ad una nuova società e all’entusiasmo del sindaco di Balme, Gianni Castagneti. Il Camussot fu frequentato da alcuni fra i più importanti personaggi italiani del XIX e XX secolo, da papa Pio XI a Giosuè Carducci, da Eleonora Duse a Gabriele D’Annunzio a Guglielmo Marconi. I nuovi gestori della “Camussot srl”, i coniugi Guido e Antonella Rocci, si sono lanciati con entusiasmo in questa nuova avventura, perché vogliono ridare un’opportunità di sviluppo della zona e rilanciare Balme, storica località di turismo montano torinese, che nel tempo ha patito la concorrenza dei grandi e ricchi centri sciistici della regione.

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