La Juve vince per l’avvocato Gianni Agnelli
Impossibile a Torino, allo Stadio delle Alpi, rispettare il minuto di silenzio. Un lungo interminabile applauso dagli spalti ricoperti da due striscioni semplici ma efficaci: “Grazie Avvocato” e “Ciao Presidente”. E là, sulla sedia che abitualmente occupava Gianni Agnelli, il primo tifoso della Vecchia Signora, una maglia bianconera. Del Piero e compagni non potevano onorare meglio la memoria del loro presidente, con un primo tempo come avrebbe voluto lui: pimpante, ben giocato dalla Juve e con un gol di gran classe proprio di Del Piero. Ed allora si va indietro coi ricordi, all’ultima apparizione dell’Avvocato allo Stadio delle Alpi, uno stadio che in futuro potrebbe essere intitolato proprio a Gianni Agnelli. Era il 16 dicembre 2001 per un Juventus-Piacenza, stessa sfida odierna, coincidenza misteriosa. Era morto pochi giorni prima un altro grande uomo di sport come Peppino Prisco, vicepresidente dell’Inter. L’Avvocato al minuto di raccoglimento si alzò in piedi e applaudì l’amico-rivale di tanti derby d’Italia. Oggi lo Stadio delle Alpi si è commosso per lui, in un omaggio al primo dei tifosi bianconeri ma anche all’intenditore di calcio, che avrebbe voluto alla Juve tutti i grandi campioni di questo sport, da Maradona a Riva.