Delitto Cogne: un nuovo fratellino per Davide
Dovrebbe chiamarsi Gioele – secondo indiscrezioni – il terzo figlio di Anna Maria Franzoni, nato in serata alla clinica Villa Regina di Bologna, a quasi un anno dalla morte dello sfortunato piccolo Samuele Lorenzi – ucciso il 30 gennaio dello scorso anno nella villetta di Cogne – e a pochi giorni dalla sentenza con cui il 31 gennaio la Cassazione deciderà se la donna, unica indagata per il delitto, dovrà tornare in carcere. La giornata in cui Anna Maria ha dato un nuovo fratellino al primogenito Davide è trascorsa tra voci, smentite, depistaggi, come è sempre accaduto con le notizie che hanno riguardato questa vicenda e la famiglia Franzoni. Fino a che, attorno alle 20,30, un medico è sceso nell’atrio in cui attendevano i cronisti e ha dato l’annuncio che ha posto fine, almeno per oggi, all’assedio dei media. Senza mai nominare Anna Maria Franzoni in ossequio alla legge della privacy, il ginecologo ha detto di avere da poco “terminato l’assistenza al parto di una paziente” che ha avuto un comportamento “responsabile e pieno d’amore”. E ha annunciato la nascita, avvenuta alle 19.58, del piccolo che pesa 3 kg e 800 grammi, “è grande e roseo” e “sta benissimo, come la mamma”, che avrebbe già cominciato ad allattarlo. L’avvocato Carlo Taormina, tra i primi a telefonare alla signora Franzoni, ha detto di averla trovata “molto serena”.