Si è chiusa tra polemiche e con alcune centinaia di multe ritenute “fisiologi­che” la pri­ma giornata di targhe alterne a Torino. Oggi era la vol­ta delle au­to con targhe dispari, domani toccherà alle pari. Tale tandem dovrebbe ri­pe­tersi per 11 settimane fino a mar­zo, ma il sindaco ci tiene a dire che il provvedimento non è definitivo. “È giusto che la gente sia consa­pe­vole che il problema dell’inquina­mento è rea­le – ha det­­­to il sinda­co Ser­gio Chiam­pa­ri­no – e ven­ga coinvolta dai provvedimenti che pur­­trop­po bisogna pren­dere per migliorare la si­tuazione. Però sia chia­­ro che se la si­tua­zione dell’aria mi­glio­ra, nel­le prossime settimane le targhe al­ter­ne verranno annullate”. In particolare Chiam­pa­rino, che ha già in programma per ve­ner­dì un incontro in Pro­vincia per fare un bi­lancio della prima tornata di targhe alterne, penserebbe di posticipare l’inizio del provvedimento dalle 8 alle 8,30 e anticiparne la fi­ne dalle 19 alle 18,30. Sono state tantissime le telefonate di protesta e per chiedere de­lu­cidazioni ai Vigili Ur­bani, in municipio e agli organi di informazione. Secondo l’Atm tra le 7,30 e le 17 di oggi il traffico automobilistico è diminuito del 23%.

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