Tav: dopo giornata di festa, coda violenta, aggredito Borghezio
Il sabato torinese “No Tav”, con decine di migliaia di persone pacificamente in corteo, si è chiuso con una coda violenta, l’aggressione all’europarlamentare della Lega Nord Mario Borghezio, malmenato in serata da un gruppo di giovani dell’“area antagonista” sul treno Torino- Milano. Contusi anche due agenti della Polfer che lo proteggevano. Gli aggressori rientravano dalle manifestazioni No Tav, ma l’episodio non ha attinenza con le iniziative contro la Torino-Lione. Borghezio è stato riconosciuto in una carrozza di prima classe e, dopo uno scontro verbale, è stato aggredito e malmenato. In sua difesa sono accorsi due agenti della Polfer in borghese, colpiti a loro volta. Borghezio e i due poliziotti, soccorsi da altri agenti e carabinieri quando il treno si è fermato alla stazione di Chivasso, sono stati medicati in ospedale: hanno riportato lievi ferite e contusioni al volto e in altre parti del corpo. “Provocazione a parte – è il commento del ministro dell’Interno Giuseppe Pisanu – l’aggressione all’onorevole Borghezio ed ai poliziotti è un atto di intollerabile violenza politica e ci ricorda che gli estremisti sono sempre pronti ad entrare in azione e a sporcare manifestazioni pacifiche come quella che si è svolta oggi a Torino”.