Una svolta improvvisa ed inaspettata nelle indagini sull’omicidio di Alessandro Garaventa, il tassista genovese assassinato la scorsa settimana sul suo taxi a Gavi (Alessandria): l’ultimo cliente, su cui si stanno concentrando le ricerche delle forze dell’ordine, si è rivelato attraverso una telefonata. Si tratta di Aldo Montessoro, genovese di 55 anni, di professione guardia giurata. L’uomo, che sarebbe in preda alla disperazione per aver scoperto di avere un tumore terminale, è scomparso da ieri. Al telefono con la cognata avrebbe rivelato di essere stato lui il cliente che per ultimo è stato visto salire sul taxi della vittima alla stazione di Genova Principe. L’uomo avrebbe però anche detto di non essere stato lui ad uccidere. Secondo gli investigatori invece, il delitto potrebbe essere frutto di un raptus di follia. Montessoro lavora come vigilantes presso l’ospedale San Martino di Genova. Sposato, con due figlie, da qualche tempo aveva scoperto di essere malato di cancro. L’uomo era salito sul taxi di Garaventa per andare a trovare a Gavi l’anziano padre. In quella casa però non è mai arrivato. Sono state la figlia e la cognata dell’uomo a dare l’allarme. Montessoro è ora ricercato in tutto il Nord Italia. L’uomo possiede una pistola Beretta 7,65 di ordinanza, dello stesso tipo di quella usata nel delitto.

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