In una rovente seduta del Consiglio comunale di Torino, maggioranza ed opposizione si sono scontrate questa sera sulla questione delle esumazioni anticipate nei cimiteri cittadini. Parole pesanti sono volate da una parte all’altra della Sala Rossa. Il centro destra ha chiesto le dimissioni dell’assessore Lodi e dello stesso sindaco Chiamparino. Quest’ultimo ha ribattuto accusando i suoi oppositori di strumentalizzazione politica dell’intera vicenda. In un clima tutt’altro che disteso, durante l’assemblea comunale sono comunque state prese decisioni importanti per far chiarezza sulle esumazioni anticipate nei cimiteri cittadini e sui disagi provocati alla popolazione. Innanzitutto il Sindaco ha annunciato che assumerà in prima persona le deleghe ai Servizi Cimiteriali sinora affidate all’assessore Beppe Lodi. Quest’ultimo dunque resta in carica ma perde una parte delle sue competenze. Inoltre sono state scelte due commissioni che indagheranno sulla questione: una amministrativa co-presieduta dal city manager, Cesare Vaciago, e dal segretario generale, Adolfo Retice, e una consiliare affidata dalla Conferenza dei capigruppo alla commissione “Controllo e gestione”, presieduta da Francesco Gallo (Forza Italia).

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