Una scelta nel segno della continuità. Continuità nella nomina di Gianluigi Gabetti alla presidenza dell’Ifi. Continuità nella cooptazione di John Elkann nel cda dell’Ifil. Continuità nella proposta di nominare Daniel John Winteler amministratore delegato della medesima società, di cui è già direttore generale. E la famiglia che conferma il proprio coinvolgimento diretto con la nomina a vice presidente di Ifi di Pio Teodorani-Fabbri, marito di Maria Sole, secondo azionista di peso della Giovanni Agnelli e C., e l’ingresso nel cda di Luca Ferrero Ventimiglia esponente del ramo Nasi. Con i cda di Ifi e Ifil, riunitisi oggi a Torino per sancire le decisioni assunte domenica 30 maggio dell’Accomandita, si è conclusa così la fase che ha segnato la svolta del Lingotto, cominciata all’indomani dei funerali di Umberto Agnelli, con la nomina di Luca Cordero di Montezemolo alla guida della Fiat.

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