Inaugurato a Orbassano nuovo centro antidoping
È dedicata allo sport pulito la prima opera olimpica inaugurata in Piemonte: si tratta del nuovo Centro antidoping di Orbassano (Torino), il centro regionale per la lotta all’uso di sostanze proibite nello sport realizzato all’interno dell’ospedale San Luigi ed intitolato ad Alessandro Bertinaria, l’ex direttore dell’azienda ospedaliera recentemente scomparso. L’edificio di quattro piani verrà utilizzato per le Olimpiadi e Paralimpiadi di Torino 2006 e diventerà il maggiore centro nazionale per la prevenzione del doping, insieme ai laboratori dell’Acquacetosa. La struttura, costata 13 milioni di euro, è stata realizzata in poco più di un anno. Durante i Giochi olimpici effettuerà i controlli antidoping sugli atleti. Al termine dell’evento a cinque cerchi, il Centro rimarrà operativo per monitorare il fenomeno doping sia a livello professionistico che amatoriale. Sarà la Regione Piemonte a gestire la struttura, in collaborazione con il Coni.