Serena Cruz torna a casa
Dopo 15 anni di attesa, Serena Cruz, la ragazza filippina che fu al centro di un clamoroso caso giudiziario quando nel 1989 venne strappata per ordine del Tribunale dai genitori adottivi, ritorna finalmente in quella che da sempre considera la sua casa. Compiuti 18 anni Serena ha potuto decidere liberamente del suo futuro ed è tornata a Racconigi (Cuneo) dai coniugi Giubergia, che considera come la sua “vera” famiglia. Si conclude così una vicenda giudiziaria ed umana che quindici anni fa divise l’Italia. Allora i giudici del Tribunale per i minorenni applicarono alla lettera la legge, togliendo la custodia della bimba ai Giubergia. La coppia, che aveva regolarmente adottato un bimbo filippino, Nasario, per Serena tentarono di aggirare le norme in materia di adozione dichiarando che la piccola era il frutto di una relazione extraconiugale dell’uomo con una donna di quel paese. Il Tribunale lasciò da parte i moti del cuore e tolse la bimba dalle mani di papà Francesco e mamma Rossana. Serena per tutti questi anni ha vissuto in un paese tra Asti ed Alessandria, ospitata dalla famiglia Nigro e facendosi chiamare Camilla per non attirare troppe attenzioni. Ora, diventata maggiorenne, può scegliere dove andare a vivere. Sebbene legalmente resterà sempre figlia dei Nigro, con i quali per altro il rapporto è buono, il suo cuore l’ha spinta a tornare a Racconigi.