Dal 2000 al 2003 a Torino il numero di imprenditori extracomunitari è aumentato del 45,5%. È uno dei dati più significativi emersi dal rapporto “L’economia italiana nel 2003 e le prospettive 2004”, illustrato dal presidente della Camera di Commercio, Giuseppe Picchetto. Il 30,5% dei neo imprenditori stranieri che operano nel capoluogo piemontese proviene dall’Africa. L’anno scorso si contavano 11.564 imprenditori extracomunitari, pari al 3% del totale degli imprenditori torinesi. La maggior parte (30,9%) opera nel commercio e nel settore delle riparazioni, il 23% nei servizi, il 17,7% nelle costruzioni, l’11,2% nell’industria manifatturiera e appena lo 0,8% nell’agricoltura. Il settore d’attività scelto dipende molto dalla nazionalità: gli stranieri dei paesi dell’Est europeo prediligono l’edilizia, quelli africani il commercio e gli imprenditori dell’Estremo Oriente si dedicano in prevalenza alla ristorazione e al tessile.

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