Torino-Lione: raggiunto accordo con la Francia
La nuova linea ferroviaria ad alta velocità, che collegherà Torino a Lione (Francia), diventerà realtà entro il 2018. È con questa certezza che si è concluso il vertice parigino tra il presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, ed il suo collega francese, Jean-Pierre Raffarin. Un incontro che ha portato alla firma il protocollo d’intenti, primo passo verso la realizzazione dell’immensa opera. L’Italia ha vinto le ultime resistenze e titubanze della Francia, minata da un deficit pubblico sempre più in rosso. I cugini francesi dovranno farsi carico del 63% dei costi del tunnel sotto le Alpi, che da solo assorbe la metà dei costi per l’intera opera. Un progetto da 12,5 miliardi di euro. I lavori per la nuova linea, che farà parte del futuro “corridoio europeo 5”, dovrebbero incominciare nel 2006 per concludersi “entro il 2015-2018’’. Grande soddisfazione per l’accordo è stata espressa da Regione, Provincia e Comune di Torino che definiscono la linea Torino-Lione come “infrastruttura strategica per il futuro socio-economico del Piemonte”. Di avviso contrario le popolazioni dei territori interessati dai lavori, preoccupate degli stravolgimenti ambientali e sociali dell’avveniristica opera, che bucherà le Alpi con un costoso tunnel di 52 chilometri a galleria doppia.