Lippi dice addio alla Juventus
Dopo tre anni di vittorie e trionfi, Marcello Lippi si fa da parte e lascia la panchina della Juventus. È stato lo stesso tecnico bianconero ad annunciare in conferenza stampa la sua decisione di lasciare la Vecchia Signora. Dopo 2 scudetti vinti nelle ultime tre stagioni, una Supercoppa italiana e una finale di Champions League persa solo ai rigori, le delusioni calcistiche dell’ultimo campionato hanno decretato il divorzio tra l’allenatore e la società. Una decisione maturata un paio di mesi fa per dire stop ad una pressione psicologica ritenuta eccessiva, tanto da creare la fine del sodalizio con la squadra più scudettata d’Italia un anno prima della scadenza del contratto. “È finita – ha sottolineato Lippi – una storia favolosa e fantastica che rimarrà per sempre nel mio cuore”, ma ha aggiunto “è arrivato il momento che io mi faccia da parte”. Il tecnico viareggino se ne va al termine di una stagione deludente in casa Juventus: l’avventura europea si è chiusa agli ottavi contro il Deportivo mentre l’obiettivo scudetto si è infranto contro una brutta serie di partite che ha portato la squadra a concludere al terzo posto in classifica: un risultato accettabile per ogni altra squadra, ma non abbastanza per la Juventus. Lippi andrà a “fare il nonno” come da lui stesso annunciato a Manchester, dopo la finale persa (la terza della sua carriera) con il Milan. Lascia comunque a Torino un lungo palmares di vittorie. Ed ora c’è già chi parla di un futuro nella panchina della Nazionale.