È morta la donna ferita ieri sera a Chivasso. Il marito che le ha sparato due colpi di pistola alla testa davanti alla figlia di 8 anni, stamattina alle 7.30 si è consegnato ai Carabinieri. La tragedia è l’epilogo sanguinoso della separazione tra un operaio di 40 anni, Antonio Molinaro, e sua moglie Lucia Andreotti, casalinga di 39 anni. Il matrimonio era in crisi, e la donna da quattro mesi aveva deciso di vivere da sola con le due figlie di 17 e 8 anni. Ma il marito non riusciva ad accettare la rottura, rifiutava la separazione legale e continuava a insistere per riprendere il rapporto. Discussioni, liti, e in mezzo le due figlie contese. Finché ieri sera, intorno alle 21, Antonio Molinaro ha incontrato la moglie dopo aver passato la giornata con la figlia più piccola. È nata una discussione, subito violenta. Poi, d’improvviso, l’uomo ha estratto una pistola e ha esploso due colpi contro la donna, davanti agli occhi atterriti della bambina. Poi Molinaro è fuggito, mentre la donna moriva in ospedale. Per gli inquirenti è stata una notte di intense trattative, con i fratelli del fuggiasco a fare da intermediari e i Carabinbieri di Chivasso a dargli la caccia. Fino a questa mattina, quando l’uomo si è presentato in caserma e ha confessato.

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