Era da tempo che si segnalavano episodi di violenza, scippi, rapine e pestaggi attorno al centro commerciale 8Gallery del Lingotto di Torino. E i Carabinieri del Nucleo Radiomobile avevano intensificato i controlli e le verifiche. Così quando il 1 novembre è arrivata la chiamata di due 15enni che denunciavano d’essere stati accerchiati, pestati e rapinati dei soldi e dei telefonini cellulari è scattata, immediata, la caccia ai rapinatori, subito individuati e catturati. 2 ragazzini di 17 anni portati al carcere minorile Ferrante Aporti e poi agli arresti domiciliari. Messi alle strette i due hanno confessato: “L’abbiamo fatto per divertimento e per poterci comprare capi d’abbigliamento griffati e cari. Anzi – hanno aggiunto – i giubbotti che abbiamo indosso li abbiamo rubati la settimana scorsa”. Incredibile: i loro genitori erano del tutto all’oscuro delle imprese dei figli. Per gli inquirenti, però, è impossibile che i due diciassettenni abbiano agito da soli: e così sono stati identificati altri 9 minorenni, alcuni di appena 12 anni. I giudici della Procura del tribunale per i minori stanno indagando per verificare se si tratti di una vera e propria babygang, la banda dell’8Gallery.

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