Delitto ferro da stiro: arrestati due giovani
Uccisa dalla sua migliore amica. Di questo sono convinti gli inquirenti. La svolta nelle indagini per l’omicidio di Deborah Rossi, 20 anni, incinta, uccisa il 20 settembre a Torino con un colpo di ferro da stiro e 7 coltellate, è arrivata ieri sera, quando gli uomini della Squadra Mobile hanno arrestato Giulia Fiori, 21 anni, e il suo fidanzato Antonio Ferraro, 18enne. Su di loro la pesante accusa di aver ucciso Deborah, probabilmente per gelosia, Giulia invidiava il fatto che Deborah fosse più ammirata e ricercata dagli amici. I due fidanzatini negano ogni addebito, dicono di aver trascorso parte della serata in cui venne uccisa Deborah proprio con lei, ma poi di averla lasciata sola perché aveva un altro appuntamento. A smentirli i tabulati telefonici. I due paiono freddi, cinici, fra gli investigatori c’è chi li ha paragonati a Erika e Omar, i fidanzatini di Novi Ligure. Sono stati portati in carcere, in isolamento, separati. Fino alla prossima settimana non verranno sentiti dal magistrato anche per stabilire le esatte responsabilità, chi cioè ha inferto materialmente le coltellate mortali. La mamma di Deborah, fin dall’inizio aveva sospettato che a uccidere la figlia non fosse stato un uomo, ma una donna.