Un altro trimestre sugli scudi per il gruppo Fiat: le vendite di auto vanno benissimo ed i conti che Sergio Marchionne ha presentato questa mattina al consiglio d’amministrazione lo confermano. I ricavi del gruppo auto segnano un +27,6%, quelli dei veicoli industriali +14,4%, in flessione solo le macchine agricole. Ma i ricavi salgono dell’11,4% e la gestione ordinaria dell’84%. Merito della Grande Punto che ad un anno dal lancio ha già superato come vendite la popolarissima Panda. A gennaio debutterà un nuovo modello fondamentale per completare la gamma, la Bravo di cui oggi sono state mostrate le prime immagini: design sportivo, tipicamente italiano, monterà oltre ai diesel multi-jet i nuovi T-jet a benzina che promettono prestazioni brillanti e consumi contenuti. Mai così bene da anni, e un nuovo sguardo sul futuro. Con la Bravo debutterà anche il nuovo marchio della Casa che riprende la tradizione dello scudo utilizzato dal 1931 al ’68. L’obbiettivo è quello di ampliare i record di crescita segnati quest’anno: l’amministratore delegato Sergio Marchionne ha di che essere soddisfatto, nel giorno in cui il Wall Street Journal gli dedica un ampio servizio, la casa torinese mostra ricavi record nel terzo trimestre, sei miliardi di euro, pari ad una crescita del 25,5%. Merito soprattutto del settore auto, con vendite salite di oltre il 21%, in decisa controtendenza rispetto agli altri marchi. Funzionano i nuovi modelli ma funziona anche la cura Marchionne: tagli alla burocrazia, non ai posti di lavoro.

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